lunedì 18 ottobre 2010

qual'è il miglior contratto per una badante?

il peggiore è sicuramente l'inquadramento "servo della gleba" (ce ne sono più di quante se ne pensi).
Il servitore paga affitto per poter lavorare il vecchio, e decima al caporale su quello che produce. Il servitore diventa un tutt'uno con l'anziano e non si può cacciare (i sindacati si danno da fare) se non rendendo l'anziano a Dio.
Fatta questa piccola premessa, non esiste un contratto migliore e uno peggiore. Ognuno ha i suoi dritti e i suoi rovesci.
Per pagare meno tasse tutti, basterebbe scegliere il livello A (sui 750 euro circa mensili)ma alla fine del rapporto di lavoro il rischio di vertenza sarebbe più che reale (ammesso questa opzione esista).
Pagare meno vuol dire pagare meno di Inps ma anche di TFR, di tredicesima di feste comandate.
Prendere "ufficialmente meno" (il resto in nero) può voler dire, pagare meno tasse ma anche prendere meno soldi alla resa dei conti.
L'opzione migliore alla lunga resta per tutti, pagare ed esigere il giusto.

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